Chiara Ferragni disperata: non può andare avanti così, deve chiudere il progetto

La notizia ha dell’incredibile ma sembra ormai confermata da più fonti: il flagship store di Chiara Ferragni, situato nella prestigiosa via Capelli a Milano, è a rischio chiusura.

Aperto nel 2017, questo punto vendita rappresentava la punta di diamante del brand dell’influencer, estendendosi su una superficie di ben 120 metri quadrati.

In quel periodo, i prodotti firmati Chiara Ferragni erano già un successo consolidato, distribuiti in oltre 300 negozi e disponibili sull’eCommerce ufficiale. La scelta della location non era stata casuale: vicinissimo a piazza Gae Aulenti, il negozio si proponeva come la vetrina ideale per le creazioni dell’imprenditrice digitale.

Tuttavia, non tutto sembra andare per il verso giusto. Secondo quanto riportato dal settimanale “Chi”, nei primi giorni dei saldi invernali – poco dopo lo scandalo legato al pandoro Balocco che ha visto protagonista la stessa Ferragni – i segnali di difficoltà erano già palpabili.

Il negozio appariva desolatamente vuoto, un’immagine ben lontana dall’affluenza e dall’entusiasmo che si sarebbero potuti aspettare. Ulteriori testimonianze emerse sui social hanno poi rafforzato questa impressione: scarpe e vestiti del marchio Chiara Ferragni sembrano ora essere facilmente trovabili nei mercati e negli outlet a prezzi ridotti. Un campanello d’allarme che non può essere ignorato.

Indiscrezione sulla Ferragni: il suo negozio è in procinto di chiudere

Il settimanale “Chi” va oltre nelle sue speculazioni indicando addirittura agosto come possibile termine dell’attività commerciale per lo store milanese. Se ciò dovesse avverarsi, sarebbe un duro colpo per l’impero costruito da Chiara Ferragni che fino a ora aveva navigato prevalentemente in acque tranquille sul fronte imprenditoriale. Nonostante ciò, dalla diretta interessata non è ancora arrivata alcuna dichiarazione ufficiale che confermi o smentisca queste voci.

Questo periodo appare particolarmente turbolento per l’universo creato da Chiara Ferragni. Oltre ai problemi relativi al flagship store milanese e alle polemiche legate al pandoro Balocco – una collaborazione pubblicitaria finita sotto accusa -, l’influencer deve fare i conti con eventi personalmente impegnativi come il divorzio dal marito Fedez e la separazione professionale dal suo storico braccio destro Fabio Maria Damato.

In attesa di sviluppi ulteriori o di una presa di posizione ufficiale da parte della proprietaria del brand, gli appassionati del mondo fashion osservano con preoccupazione le sorti dello store simbolo dell’impero digitale costruito da una delle influencer più famose d’Italia.