730 precompilato: la scadenza è stata rimandata, anche i ritardatari non vengono lasciati indietro

In una mossa inaspettata ma sicuramente ben accolta dai contribuenti italiani, l’Agenzia delle entrate ha annunciato una proroga per l’annullamento della dichiarazione dei redditi precompilata.

Questa decisione offre un’opportunità aggiuntiva a coloro che, dopo aver inviato i propri moduli via internet, hanno rilevato errori o omissioni nei dati forniti. La nuova scadenza è stata fissata al 24 giugno alle ore 23:59, concedendo così quattro giorni in più rispetto alla data originariamente prevista del 20 giugno.

Per facilitare ulteriormente il processo di compilazione ed evitare confusioni legate ai termini tecnici spesso presenti nei moduli fiscali tradizionalmente utilizzati, quest’anno l’Agenzia delle entrate ha introdotto un percorso guidato sul proprio sito web. Grazie a questa novità, completare la propria dichiarazione dei redditi dovrebbe risultare un processo molto più semplice e intuitivo per tutti i contribuenti.

Questa semplificazione rappresenta uno sforzo significativo da parte dell’amministrazione fiscale nel rendere più accessibile ed efficiente la gestione degli obblighi tributari da parte dei cittadini italiani.

Rimandata la scadenza per l’annullamento della dichiarazione dei redditi precompilata

La proroga non riguarda soltanto chi ha già proceduto all’invio del modulo precompilato 730/2024 attraverso il portale dell’Agenzia delle entrate, ma si estende anche a coloro che devono presentare il cosiddetto “730 + redditi collettivo”, indipendentemente dalla presenza o meno del modello F24 allegato. Questa estensione della scadenza offre quindi un ampio margine di manovra per tutti i contribuenti che, avendo individuato discrepanze o dati mancanti nella propria dichiarazione dei redditi già inviata, desiderano correggere tali informazioni senza incorrere in sanzioni.

Per procedere all’annullamento della dichiarazione dei redditi precompilata è necessario accedere al sito dell’Agenzia delle entrate e navigare fino alla sezione dedicata al modello 730. Qui sarà possibile visualizzare tutte le istanze di invio effettuate e procedere con la cancellazione tramite un apposito pulsante “Ripristina”. È importante sottolineare che questa operazione eliminerà ogni traccia dell’invio precedentemente effettuato dal sistema dell’Agenzia delle entrate, lasciando come unico residuo una ricevuta di invio e una di annullamento consultabili nella sezione personale del portale.

Una volta annullata la dichiarazione dei redditi precompilata, il contribuente dovrà attendere un periodo compreso tra le 24 e le 48 ore prima di poter compilare e inviare nuovamente il modulo con i dati corretti. Questo intervallo è necessario affinché il sistema possa aggiornarsi e rendere nuovamente disponibile la funzionalità per la compilazione della dichiarazione. È importante notare che durante questo periodo non sarà possibile effettuare ulteriori cancellazioni dell’invio.